Lidia Gambuti e Ermes Gudi
FONDATORI DI PAGINE CADUTE
Lidia Gambuti nasce a Riccione nel 1948. La sua personalità particolarmente sensibile alle dinamiche della vita e al “mondo invisibile” si manifestò in lei sin da bambina.
Un giorno, all’età di trent’anni, appena sveglia, una voce le disse: “Buongiorno! Buongiorno Lidia… ” ma nella stanza con lei non c’era nessuno, “… non mi cercare fuori di te perché da oggi sono dentro di te!”
Da quel momento, tra le difficoltà di affrontare la vita quotidiana e il conciliare il suo pensiero e la sua personalità con questa non nuova “presenza” accanto a lei, quella Voce raccontava e spiegava a Lidia l’essenza e il significato della vita terrestre e celeste di ogni Essere umano, da sempre parte dell’infinito Amore che alberga in Cielo e in Terra.
Sin dai primi anni ’80 la Voce accompagnò Lidia in un immenso viaggio tra i mondi che ci appartengono da sempre quali i sentimenti, l’amore, la fede, la vita, l’esistenza dell’Anima, l’Essenza dello Spirito e l’eterno battito del Pensiero e Legge Universale d’Amore di Dio.
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Lidia Gambuti
CANALIZZATRICE DEL MESSAGGIO DEL GRANDE MAESTRO
“Ognuno di voi può percepire questo Amore nell’ascolto di se stesso…” disse la Voce a Lidia “ …e se tutto questo fa vibrare il vostro essere, allora il cammino umano, nelle sue innumerevoli difficoltà di ogni giorno, diventerà più leggero perché tutti e dico tutti potete, se volete, sentire la Voce delle Stelle, il linguaggio divino d’amore da cui tutto provenite da sempre!”
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Per anni Lidia ha condiviso questo dono con gli altri portando Messaggi medianici e testimonianze di forza, coraggio e fede all’attenzione del sempre più crescente numero di persone che dettero vita al grande seguito di amici e partecipanti alle innumerevoli conferenze e incontri di Lidia.
Un giorno d’estate del 1993, attraverso il Channeling, la Voce e Guida Spirituale di Lidia, le chiese di prendere carta e penna perché le doveva far scrivere alcuni pensieri da condividere con tutte le persone. Dai primi 9 quadernoni scritti nell’arco di circa due mesi, nasce “Vivere in Armonia – Messaggi dal cielo per la ricerca della serenità nella vita quotidiana”, una raccolta di canalizzazioni che portano a profonde riflessioni con se stessi, nei confronti della vita e del rapporto con gli altri.
Nel 2000, la Guida, che in Vivere in Armonia si era sempre firmata “Luce del Firmamento”, chiese a Lidia di prendere nuovamente carta e penna “Ti devo raccontare la mia storia e quella di voi esseri umani… Scrivi quello che ti racconterò e donalo agli altri!”
Così esordì la Guida e Lidia si mise all’opera dando vita, pochi anni dopo, ai primi scritti che raccontano la storia inedita dell’umanità e dei grandi Esseri di Luce che ne hanno guidato il passo per millenni fino ad oggi. Questi scritti raccontano l’evoluzione umana dalla Creazione sino all’arrivo sulla Terra di Gesù, per poi proseguire in una nuova serie di manoscritti di canalizzazioni che in seguito diventeranno la collana di libri “Pagine Cadute”.
Lidia, nel 1999, incontra Ermes Gudi. Da subito nasce una profonda intesa animica e condivisione del lavoro che Lidia sta portando avanti con la scrittura ed Ermes, sempre più affascinato e coinvolto dalle parole di Luce del Firmamento, decide di affiancare Lidia nella realizzazione della collana che prese corpo con il nome: “Pagine Cadute”, nome che vuole dare ai libri il loro senso di appartenenza, “…sono parole impresse sulla carta, cadute dal firmamento e non frutto della mia mente…” racconta Lidia, “…da cui nasce il primo volume intitolato “Luce del Firmamento”, nome con cui la mia Guida firmò i suoi messaggi, prima di rivelarmi il suo vero nome.” Non è mai stato facile per Lidia dire che è Gesù il Cristo il suo “invisibile” compagno di viaggio, perché ha sempre rispettato la sensibilità umana, non volendo prevaricare mai nessuno pronunciando questo nome. Lidia, nel suo grande rispetto per tutti, ha preferito divulgare i Messaggi del grande Maestro senza mai sottolineare il nome del Messaggero stesso, pur essendo, nel cuore di lei, l’Amore più grande e profondo di tutta la sua vita sin da quel primo giorno in cui, all’età di 5 anni, un bambino le si avvicinò dicendole: “Ciao, vuoi giocare con me?” Lidia, della stessa età, disse: “Ma chi sei? Io non ti ho mai visto!” e lui “Mi chiamo Gesù e sono il tuo amico del cuore…”.
Lidia a tutt’oggi continua a canalizzare e a ricevere messaggi da Gesù portando avanti il suo percorso spirituale e filosofia di vita che la vede impegnata a condividere questi “scritti” celesti con tutti. Attraverso i social e l’incontro di persona, promuove un nuovo modo di pensare e di vedere la vita attraverso quello che per lei è il contatto che ogni essere umano può avere con il divino: La logica dell’Amore! – “Luce e buio sono dentro di noi e sta al nostro libero arbitrio decidere se tendere la mano all’una o all’altra parte… io ho sempre creduto nella Luce, nell’Amore Infinito e in un aiuto incondizionato da parte di Tutti gli Esseri di Luce… non mi sono mai arresa nei confronti del buio perché ho sempre messo l’Amore Celeste davanti a miei passi.” Questo ci spiega Lidia ma soprattutto ci aiuta a metterlo in pratica quotidianamente.
Amare è quello che di più grande possiamo fare in questa vita e nelle prossime, e quando non viviamo in nome di questo amore, viviamo a metà.
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La sua Luce ci completa.
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Ermes Gudi
ILLUSTRATORE DEL MESSAGGIO DEL GRANDE MAESTRO
Ermes Gudi nasce a Rimini nel 1978.
Sin dalla giovane età, vive una profonda connessione con la Sfera Spirituale, un legame ancestrale che lo attrae attraverso visioni dell’Antico Egitto e delle sue divinità, le quali, più volte, a partire dai 9 anni, mostrarono ad Ermes mondi che si perdono nelle memorie del tempo. Visioni che creano in lui da un lato un legame molto profondo con mondi ultraterreni, dall’altro, l’incomprensione da parte di coetanei e familiari, spingendolo alla solitaria ricerca di risposte.
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Nel 1999, 12 anni dopo quei primi contatti con il mondo invisibile il conforto giunse nella figura di Gesù il Cristo, al quale Ermes confidava tutto il suo sentire.
Un giorno, inginocchiato davanti all’altare e al crocifisso, una strana aura d’energia fatta di calore e infinita pace lo avvolse, non ne comprendeva il significato ma la sentiva reale e forte dentro di lui, “Sentii per la prima volta come se Gesù mi avesse abbracciato, non aprii gli occhi per vedere se c’era realmente …gli chiesi però una sola cosa…” racconta Ermes, “…vorrei tanto poterti essere di aiuto per far comprendere il tuo linguaggio agli uomini… tutto il resto della mia vita non importa, voglio solo questo!” Nell’ottobre dello stesso anno, sei mesi dopo questo dialogo interiore e due mesi dopo aver assistito di persona all’eclissi totale di Sole a Monaco di Baviera (11 agosto) che lo fece sentire parte di qualcosa di più grande della sola vita di materia, avviene l’incontro con la persona che cambiò radicalmente la sua vita: Lidia Gambuti. Da subito Ermes entra in simbiosi con lei, nel suo linguaggio e stile di vita.
Lidia gli mostra il suo posto nel mondo dicendogli: “Ricordati che la tua vita è importante e non devi dimenticare di viverla ogni giorno, come non devi dimenticare quella di tutti gli Esseri umani, che è unica e importantissima ma soprattutto non trascurare il volere del tuo cuore che è la cosa più importante per il tuo cammino.” Questo incontro sigillò da subito il loro legame spirituale dato anche da un particolare accadimento. Ermes, guardandola negli occhi disse a Lidia: “Io ti conosco! Ma com’è possibile? Non ti ho mai incontrata nella vita ma sono assolutamente sicuro di averti già vista in una delle mie visioni…”
Lidia, gli raccontò la sua emozione dicendogli: “Sai anch’io ho qualcosa da dirti… sono trent’anni che ti aspetto! La mia Guida mi disse di te appena tu nacqui ma io non gli voletti credere… ma oggi sono sicura che sei tu quel bambino.”
Da quel giorno camminarono insieme e per desiderio di Lidia, Ermes divenne coautore del progetto “Pagine Cadute”.
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Ermes, dimostrò ben presto le sue capacità di collegarsi alla sfera energetica e spirituale. Da allora, sviluppò capacità medianiche che lo misero in contatto più armonico ed equilibrato con la sua guida spirituale che attendeva sin da bambino di potere comunicare con lui. Essa gli trasmise l’arte del disegno per tracciare su carta immagini che, emergendo letteralmente dal foglio attraverso la “magica” matita che scorre sul foglio bianco, portano alla luce la maestria celeste della sua Guida Spirituale, Thoth.
La sua mano guidata, realizza da allora le illustrazioni dell’intera opera di Pagine Cadute scritta da Lidia sotto dettatura canalizzata del grande Maestro Gesù.
Ermes fa scorrere in lui il flusso energetico di Thoth, facendo vivere con la sua matita i personaggi terrestri, gli Esseri Celesti di Luce, le ambientazioni e i mondi terrestri ed extraterrestri raccontati negli scritti del grande Maestro, diventando editor, coordinatore e relatore dell’intera opera Pagine Cadute.
